
“Una poesia d’asfalto e luce”
C’era già odore d’estate, anche se il sole era appena salito sopra i tetti di Firenze.
Le pietre dei palazzi riflettevano un calore dorato, e il tempo sembrava rallentare, come se la città volesse
prendersi una pausa per respirare.
Camminavo in silenzio lungo l’Arno, quando l’ho vista: una Fiat 500 gialla, come una carezza del passato, parcheggiata con orgoglio tra storia e modernità
Era lì, come se mi stesse aspettando da anni.
Un’icona senza tempo, immersa in un’atmosfera sospesa, tra nostalgia e sogno.
Ho scattato in silenzio, con il cuore.
Questa immagine non è solo una fotografia: è un invito a ricordare, a viaggiare, a sorridere.
È una finestra su un’Italia che vive nei dettagli, nei colori, nelle emozioni più autentiche.